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Fondimpresa: il contributo aggiuntivo 2018

Fondimpresa: il contributo aggiuntivo 2018

Il contributo aggiuntivo di Fondimpresa è uno strumento che mette a disposizione di piccole e medie imprese delle risorse integrative per realizzare il proprio piano formativo.

Fondimpresa è, d’altronde, il più grande Fondo interprofessionale d'Italia, che si occupa di finanziare la formazione continua per tutte le aziende aderenti: aperto a realtà di ogni settore e dimensione, permette alle imprese di sviluppare competenze professionali specifiche e accrescere la specializzazione dei propri dipendenti, senza alcun esborso economico (per maggiori informazioni, ecco un approfondimento su cosa sono i Fondi Interprofessionali).

Come quasi ogni anno, anche per il 2018 è stato pubblicato l'Avviso inerente il nuovo contributo aggiuntivo. In questo articolo vedremo di cosa si tratta, come funziona e alcune info utili.

Cos’è il contributo aggiuntivo di Fondimpresa

Poiché le risorse accantonate nel Conto Formazione sono proporzionali al numero di dipendenti delle aziende, le realtà che ne hanno pochi hanno maggiori difficoltà ad accumulare somme sufficienti per coprire i propri bisogni formativi.

Ecco perché, a partire dal 2008, Fondimpresa pubblica gli Avvisi con contributo aggiuntivo con frequenza quasi annuale: le aziende, in questo modo, possono presentare il proprio piano formativo utilizzando le risorse che hanno a disposizione, mentre il Fondo si occupa di coprire il resto (entro un limite massimo prefissato).

Come anticipato, il fatto che Fondimpresa sia il maggior Fondo Interprofessionale in Italia gli permette di stanziare dei contributi a fondo perduto, proprio per venire incontro alle esigenze di realtà di piccola o micro dimensione e aiutarle a realizzare piani formativi che siano realmente interessanti, utili ed efficaci per loro.

Contributo aggiuntivo 2018: come funziona

L'Avviso 2/2018 di Fondimpresa mette a disposizione 10 milioni di euro per la realizzazione di piani formativi (aziendali o interaziendali) di piccole e micro imprese.

Il contributo aggiuntivo è disponibile per i piani presentati sul Conto Formazione e, per ogni azienda, è previsto un importo compreso tra un minimo di 1.500 euro e un massimo di 10.000.

Tra i requisiti fondamentali per poter accedere al fondo vi sono:

 - presenza di un saldo attivo sul Conto Formazione dell'azienda;
 - accantonamento medio annuo sul Conto di Formazione, nel periodo di adesione, non superiore a 10.000 euro (al lordo degli eventuali utilizzi per piani formativi).

Potranno beneficiare dei fondi solo le imprese che non hanno presentato alcun piano formativo per la concessione di un contributo aggiuntivo dopo il 31 dicembre 2016 (a meno che tale piano non sia stato respinto o annullato). Le aziende aderenti a Fondimpresa potranno presentare i piani formativi dalle ore 9.00 del 19 ottobre 2018 alle 13.00 del 19 novembre 2018.

Contributo aggiuntivo Fondimpresa: cosa devi sapere

Nel tempo, il contributo aggiuntivo di Fondimpresa ha acquisito sempre più adesioni da parte delle PMI, ma, anno dopo anno, sono stati inseriti anche molti più vincoli rispetto al passato (ad esempio, un numero minimo di partecipanti in aula, di monte ore, ecc).

Le risorse stanziate sono inoltre diminuite, principalmente per due ragioni:

 - il numero di richieste in costante aumento;
 - l'uso improprio e illegale che alcune imprese facevano del contributo (impiegandolo, ad esempio, per l'acquisto di arredi o beni strumentali, invece di dedicarlo alla formazione dei dipendenti).

L'ultimo bando pubblicato prevede una finestra temporale ristretta per presentare i piani, anche se, dato che le risorse generalmente si esauriscono in fretta, Fondimpresa è spesso intervenuta per rifinanziarlo e mettere a disposizione nuovi fondi.

È bene ricordare, inoltre, che il contributo aggiuntivo non permette di realizzare corsi di formazione obbligatori per legge (tra i quali, chiaramente, anche quelli sulla sicurezza sul lavoro), ma si tratta di uno strumento efficace per percorsi trasversali, anche di carattere specifico, per il proprio settore di riferimento (ad esempio, corsi di disegno tecnico, saldatura, lingue, commerciale e marketing, ecc).

Se vuoi avere maggiori informazioni su come realizzare un progetto formativo personalizzato e aderire alle opportunità della formazione finanziata, non esitare a contattarci per una consulenza!


 


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Scritto da: Claudia Vasselai


Progettista di piani di formazione finanziata, specializzata in fondi professionali, appassionata di fotografia e viaggi.





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