Il corso gru su autocarro è obbligatorio per tutti gli operatori che utilizzano questo macchinario nel proprio settore di riferimento.
Come previsto dal Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro (art. 73 del D.Lgs. 81/08), il datore di lavoro deve provvedere a un'adeguata informazione e formazione dei lavoratori incaricati all'uso di attrezzature particolari.
Queste ultime sono individuate nell'Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012 che, nello specifico, definisce anche gli obblighi per quanto riguarda le gru su autocarro. Ecco cosa devi sapere.
Gru su autocarro: definizione e componenti
La "Scheda 2 - Gru su autocarro", realizzata dal CPT di Torino, riporta la seguente definizione di gru per autocarro:
«gru a motore, dotata di impianto idraulico, comprendente una colonna, rotante su una base, e un gruppo bracci che è applicato alla sommità della colonna; la gru è montata di regola su un veicolo commerciale, autocarro o suo rimorchio ed è progettata per caricare e scaricare il veicolo su cui è installata, infatti questo tipo di gru appartiene alla famiglia delle gru chiamate “gru caricatrici idrauliche”».
La gru può essere montata dietro la cabina, dietro il cassone o al centro del rimorchio, e in generale si compone di:
- base per il fissaggio al telaio;
- colonna;
- gruppo bracci;
- stabilizzatori;
- impianto idraulico (che permette il funzionamento della gru stessa).
Oltre ai componenti di base, vanno poi considerati i dispositivi di sicurezza (ad esempio, limitatori di carico, di momento, di prestazione, dispositivi di fissaggio durante il trasporto, segnalatori acustici, dispositivi di sicurezza degli stabilizzatori, di discesa, di arresto di emergenza) e i dispositivi di comando e di controllo.
Utilizzare una gru su autocarro, in sicurezza, richiede dunque massima attenzione in ogni operazione di carico, scarico e movimentazione. Tutto parte dalla consapevolezza dei possibili rischi, per poter adottare le misure più idonee a limitare o eliminare le situazioni di pericolo. Vediamo quali sono le principali.
Gru su autocarro: rischi
I rischi legati all'utilizzo di gru su autocarro possono essere diversi. Tra i principali vi sono:
- ribaltamento e caduta di materiale dall'alto, dovuto a cedimenti strutturali della gru o del piano di appoggio, a errori di manovra, al posizionamento scorretto degli stabilizzatori, a urti del braccio contro ostacoli fissi o mobili, oltre che per fenomeni atmosferici (come vento particolarmente intenso);
- rischio di urti, impatti, colpi, compressione, schiacciamento, che possono accadere durante le operazioni di movimentazione dei carichi;
- rischio schiacciamento, cesoiamento, intrappolamento, per errato posizionamento degli stabilizzatori o per movimenti scorretti del braccio o del carico;
- rischio dovuto a gas di scarico, per inalazione di grandi quantità di agenti inquinanti (l'autocarro deve sempre rimanere avviato per funzionare);
- rischio per contatto con agenti chimici, ad esempio per l'uso di olii e carburante durante le operazioni di manutenzione e rifornimento della gru;
- rischio elettrico, ad esempio per il contatto del braccio della gru con linee elettriche aeree non protette;
- rischio rumore, che può dipendere dalla posizione dell'operatore rispetto al motore della gru e da quella dell’autocarro stesso (ad esempio, se collocato in strada o in un ambiente confinato);
- rischio vibrazioni, che ad esempio possono essere più o meno presenti in base alla manutenzione dell'autocarro, al tipo di sedile e alle condizioni dello stesso.
La gru su autocarro, inoltre, è inclusa tra le attrezzature di lavoro elencate nell'allegato VII del D.Lgs. 81/08, per le quali sono previste verifiche periodiche atte a valutarne lo stato di conservazione ed efficienza. Tali verifiche "sono onerose e le spese per la loro effettuazione sono a carico del datore di lavoro" (art. 71).
Su questa tematica, l'Inail ha pubblicato nel 2018 delle linee guida per la prima verifica periodica (ai sensi del d.m. 11 aprile 2011).
Gru su autocarro: corso, patentino e aggiornamenti
Come detto, è l'Accordo Stato-Regioni a definire monte ore e programma dei corsi per le gru su autocarro.
La legge prevede 12 ore complessive, divise in 4 di formazione teorica (un modulo giuridico normativo da un'ora, più un modulo tecnico da 3 ore) e 8 di addestramento pratico.
Tra gli argomenti affrontati nella parte pratica vi sono:
- individuazione dei componenti strutturali;
- dispositivi di comando e sicurezza;
- controlli pre-utilizzo;
- controlli prima del trasferimento su strada;
- pianificazione delle operazioni di sollevamento;
- posizionamento sul luogo di lavoro;
- esercitazioni pratiche operative;
- manovre di emergenza;
- prove di comunicazione con segnali gestuali e via radio;
- operazioni pratiche per il corretto funzionamento dei dispositivi limitatori, indicatori e di posizione;
- esercitazioni sull’uso sicuro, sulla gestione di situazioni di emergenza e compilazione del registro di controllo;
- messa a riposo della gru per autocarro.
Al termine del corso, previo superamento dei test intermedi (per la parte teorica) e della prova di verifica pratica finale, viene rilasciato un attestato di abilitazione, che corrisponde al patentino per la gru su autocarro.
L'aggiornamento del corso, di 4 ore, è previsto ogni 5 anni.
Per maggiori informazioni, visita qui la scheda corso presente nel nostro catalogo oppure contattaci oggi stesso per saperne di più.
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Scritto da: Claudia Vasselai Progettista di piani di formazione finanziata, specializzata in fondi professionali, appassionata di fotografia e viaggi. |