Destinatari
Professionisti intenzionati ad assumere la funzione di Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) o di Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP).
Metodologia e materiale didattico
Approccio d’aula interattivo, che pone il partecipante al centro del processo di apprendimento e previa verifica della comprensione della lingua veicolare da parte dello stesso. È garantito un equilibrio tra lezione frontale, esercitazioni teoriche e pratiche, discussioni, lavori di gruppo applicati a simulazioni e situazioni specifiche contestualizzate, con attenzione ai processi di valutazione e comunicazione legati agli aspetti di sicurezza e prevenzione. Viene inoltre rilasciata ai partecipanti una dispensa contenente i temi trattati.
Numero partecipanti previsti
Corso al via con un numero minimo di 10 partecipanti; previsto un massimo di 35.
Attestato
Rilasciato a chi partecipa ad almeno il 70% del monte ore previsto o il 90% in caso di corsi obbligatori sulla sicurezza, previo superamento del test di apprendimento.
Contenuti (48 ore)
- Valutazione dei rischi, tecniche e metodologie di valutazione dei rischi
- Norme tecniche per la valutazione dei rischi
- Ambienti e luoghi di lavoro: caratteristiche, microclima, illuminazione
- L’ergonomia del posto di lavoro
- Rischio incendio: come valutarlo e determinare le misure di sicurezza
- Panoramica sulla normativa antincendio nazionale vigente
- La gestione delle emergenze
- Il rischio di esplosione: cenni sulla classificazione delle aree con rischio di esplosione
- La valutazione del rischio di esplosione e l’identificazione delle misure di sicurezza
- Le Direttive ATEX
- Rischi infortunistici connessi con le attrezzature e le macchine
- Il rischio elettrico
- Gli impianti elettrici: caratteristiche e modalità di verifica e manutenzione
- Il rischio da scariche atmosferiche
- La movimentazione delle merci: mezzi di trasporto, apparecchi di sollevamento e attrezzature per trasporto merci
- La movimentazione manuale dei carichi: i rischi connessi con una delle attività più diffuse negli ambienti di lavoro
- Il D. Lgs. 81/08 e la movimentazione manuale dei carichi
- Metodologie per la valutazione dei rischi: la norma UNI ISO 11228-1 "Ergonomia – Movimentazione manuale – Parte 1: Sollevamento e spostamento" e il metodo NIOSH
- Il rischio derivante dalle operazioni di traino – spinta: la norma UNI ISO 11228-2 "Ergonomia – Movimentazione manuale – Parte 2: Spinta e traino"
- Gli strumenti per la misurazione delle forze di traino – spinta: il dinamometro
- Il rischio derivante dai movimenti ripetuti
- I rischi da movimentazione carichi per mezzo di attrezzature
- Le attrezzature munite di videoterminale
- Il rischio da stress lavoro correlato
- Fenomeni di mobbing e burn out
- Rischio rumore e vibrazione: valutazione e misure di sicurezza
- Il rischio da campi elettromagnetici e il D. Lgs. 81/08: i livelli di esposizione e gli obblighi previsti dal capo IV del D.Lgs. 81/08
- Il rischio da radiazioni ottiche artificiali (ROA) e il D. Lgs. 81/08
- La norma UNI 14255 "Misurazione e valutazione dell'esposizione personale a radiazioni ottiche incoerenti"
- Rischio chimico, mutageno e cancerogeno
- Il rischio amianto
- Il rischio da agenti biologici
- Il rischio da caduta dall’alto
- Lavori in ambienti confinati: le linee guida di riferimento per la sicurezza
- Il D.P.R. 177/11 sulla qualificazione delle imprese operanti in ambienti confinati
- Come certificare i requisiti delle imprese operanti in ambienti confinati
- Rischio connesso con le attività su strada
- La gestione dei rifiuti
- Rischi connessi con l’assunzione di sostanze stupefacenti, psicotrope ed alcool
- Introduzione all’organizzazione dei processi produttivi ed ai rischi connessi con l’organizzazione del lavoro
- La gestione della manutenzione degli impianti, delle attrezzature e degli ambienti di lavoro
- I lavori in appalto e i rischi interferenti: l’unico documento di valutazione dei rischi (DUVRI)